Gravina di Catania: un evento straordinario che svela la sua identità storica e culturale

Scopri l'evento che ha acceso i riflettori su Gravina di Catania! Una serata di storia, cultura e premiazioni che ha cementato l'identità di questa comunità. Condividi su Facebook, Twitter, WhatsApp, Telegram e LinkedIn.

A cura di Redazione
17 settembre 2023 21:11
Gravina di Catania: un evento straordinario che svela la sua identità storica e culturale
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Gravina di Catania: una serata di celebrazione e valorizzazione del territorio

Sabato 16 settembre si è svolta presso l’anfiteatro “Turi Ferro” nel parco comunale “P. Borsellino” di via Roma a Gravina la manifestazione “Gravina: porta della Città metropolitana di Catania”. L’evento, organizzato dal magazine “Paesi Etnei Oggi” in collaborazione con il Comune di Gravina e il patrocinio dell’A.R.S., del centro commerciale “Katanè”, di “Archigen”, “Vivai Etna” e della Pro loco gravinese, ha avuto l’obiettivo di valorizzare l’identità e la storia della comunità gravinese, nonché di promuovere il ruolo di Gravina come porta di accesso alla Città metropolitana di Catania.

La serata, presentata da Ruggero Sardo, ha puntato i riflettori su due fasi di uno stesso progetto: la valorizzazione dell’identità di Gravina attraverso gli studi del prof. Antonio Aiello e la promozione del progetto di “Paesi Etnei Oggi” che vuole far conoscere Gravina come porta della Città metropolitana di Catania. Il sindaco di Gravina, Massimiliano Giammusso, ha subito sostenuto questa iniziativa, istituzionalizzandola con una segnaletica apposita.

Durante la serata sono intervenuti diverse personalità, tra cui il sindaco Massimiliano Giammusso, l’assessore regionale alle Autonomie locali ed alla Funzione pubblica Andrea Messina, il presidente A.M.T.S. Giacomo Bellavia, il direttore di “Paesi Etnei Oggi” Fernando Massimo Adonia, il giornalista di “Antenna Sicilia” Luca Ciliberti, il giornalista Francesco Lamiani e il docente, storico e giornalista Antonio Aiello.

Nel corso della serata sono state premiate anche diverse personalità che hanno contribuito allo sviluppo del territorio in diversi settori, come professioni, arti, economia e volontariato. Tra i premiati ci sono stati la “Misericordia”, la casa di cura “Musumeci – Gecas”, la cta “Helios”, il giornalista Salvo Fleres, il maestro di pozzo Giuseppe Spampinato, lo scultore Vito Guardo e l’ispettore di Polizia penitenziaria Luigi Bodenza, premiato alla memoria per il suo sacrificio nel 1994.

Durante la serata è stata anche presentata una sfilata di moda degli abiti realizzati dalla fashion designer gravinese Angela Lipomi. A chiudere l’evento è stato l’ospite speciale Gino Astorina, uno dei maggiori esponenti della comicità in salsa etnea.

Il sindaco Massimiliano Giammusso ha commentato l’importanza della serata, sottolineando come sia stato possibile ripercorrere la storia di Gravina e della sua comunità, evidenziando gli aspetti storici, economici, artistici, politici e culturali che contribuiscono a definire l’identità del territorio. Anche il vicesindaco Claudio Nicolosi ha sottolineato l’importanza dell’evento nel far conoscere la storia passata e presente di Gravina e nel riconoscere il merito di coloro che si impegnano per il territorio. L’assessore allo Spettacolo Filippo Riela ha ringraziato l’editore e il direttore responsabile di “Paesi Etnei Oggi” per aver ideato l’evento e ha espresso la speranza che possa essere ripetuto in futuro.

La serata è stata un’occasione per celebrare e valorizzare il territorio di Gravina di Catania, ripercorrendo la sua storia e riconoscendo il contributo di coloro che si sono impegnati per lo sviluppo della comunità. Un evento che ha permesso di consolidare l’identità di Gravina e di promuovere la sua importanza come porta di accesso alla Città metropolitana di Catania.

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