Catania, tra le Top 20 città del tradimento estivo: la sua posizione nella classifica
Secondo la classifica di Ashley Madison, Catania è una città molto "infedele". Ecco perché
In estate si sa, le scappatelle coniugali sono all’ordine del giorno e rappresentano una boccata d’aria per molti partner che si sentono soffocare dalla loro relazione sentimentale.
Sebbene, come si suol dire, non è possibile “fare di tutta l’erba un unico fascio”, è vero che sono molte le coppie che proprio durante l’estate vivono un periodo di crisi e sentono il desiderio di dirigere lo sguardo altrove.
A conferma di questa moda sentimentale, arrivano i dati della classifica stilata da Ashley Madison, una famosa piattaforma internazionale dedicata agli utenti che ricercano relazioni extraconiugali e che ha indivuato le 20 città più “infedeli” d’Italia.
Nella Top 20 delle città italiane con maggior tasso di scappatelle extraconiugali nel periodo estivo ci sarebbe anche Catania, posizionata al 16esimo posto, tra Vicenza prima e Verona dopo.
Catania è quindi tra le città turistiche a più alto tasso di tradimento estivo del 2023, insieme a Trieste, in prima posizione, Roma, Milano, Pisa, Bari, Genova, Firenze, Udine, Bologna, Torino, Venezia, Reggio Emilia, Modena, Padova, Vicenza, Catania, Verona, Napoli, Palermo e Treviso, che chiude la lista.
Commentando i dati raccolti, la managing director di Ashley Madison per l’Europa Christoph Kraemer, ha evidenziato come “Trieste, Roma e Milano non cedono i primi tre posti quando si tratta di fughe al di fuori dei confini di coppia tradizionale. Eppure quest’estate assistiamo a uno spostamento del baricentro della scappatella estiva: se fino a pochi mesi fa l’epicentro era il nord Italia e l’estate scorsa compariva soltanto Bari tra le città del sud, ora esiste un equilibrio tra le parti dello stivale, con un’ampia lista di centri urbani del meridione che compaiono per la prima volta nella nostra classifica, come in Sicilia e in Campania. Quindi, ci aspettano mesi molto caldi, non solo per la temperatura!”.
Quindi meglio stare in guardia!