Università di Catania e altre università siciliane firmano accordo per la creazione della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria: opportunità di crescita e sviluppo industriale

Scopri l'accordo storico tra le università siciliane per la creazione di una Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria. Opportunità di crescita e sviluppo industriale in arrivo!

A cura di Redazione
21 luglio 2023 10:57
Università di Catania e altre università siciliane firmano accordo per la creazione della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria: opportunità di crescita e sviluppo industriale
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Accordo tra le Università siciliane per la creazione della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria

Il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo, prof. Antonino Valenza, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica dell’Università di Catania, prof. Giovanni Muscato, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania, prof. Matteo Ignaccolo, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, prof. Eugenio Guglielmino, il Preside della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna, prof. Francesco Castelli, hanno siglato l’accordo di istituzione della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria delle Università siciliane.

Secondo il prof. Antonino Valenza, l’accordo rappresenta l’inizio di un percorso che mira a creare opportunità di crescita e sviluppo industriale attraverso la ricerca e l’innovazione. Una delle prime sfide che verranno affrontate sarà la proposizione di un Master sull’idrogeno che coinvolgerà tutti e cinque i dipartimenti sia nella didattica che nelle Work Experience.

Il prof. Matteo Ignaccolo sottolinea l’importanza dell’accordo per le attività della terza missione e il rapporto con il territorio, specialmente in un momento in cui si stanno realizzando grandi opere infrastrutturali in Sicilia. La collaborazione tra i dipartimenti universitari di Ingegneria potrà offrire un supporto coordinato a questo processo, rappresentando un passaggio fondamentale per lo sviluppo dell’economia siciliana.

Anche il prof. Giovanni Muscato ritiene che l’accordo sia molto significativo, soprattutto considerando gli ingenti investimenti provenienti dal tessuto industriale privato e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La collaborazione tra i dipartimenti universitari permetterà di lavorare su strategie comuni per affrontare le sfide in ambito didattico e di ricerca, creando una “massa critica” di risorse umane, know-how e tecnologie sempre più competitive a livello europeo.

Obiettivi e attività della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria

L’accordo prevede una collaborazione tra i Dipartimenti per realizzare iniziative nell’ambito della didattica, della ricerca e della terza missione. Tra gli obiettivi ci sono la realizzazione di studi e ricerche, l’organizzazione di corsi di formazione professionale, l’attivazione di Dottorati di ricerca consorziati e l’organizzazione di eventi come convegni, seminari e workshop.

Inoltre, i Dipartimenti si impegneranno ad accogliere studenti e laureati per stage e tirocini, a interagire con operatori aziendali ed enti pubblici e privati, a favorire attività di formazione specialistica congiunta e a promuovere iniziative su tematiche ingegneristiche di interesse regionale. Saranno anche organizzati eventi itineranti per la promozione di attività ludico-sportive in collaborazione con i centri sportivi di ateneo e saranno promosse attività di coordinamento delle procedure amministrative.

Benefici per la formazione e lo sviluppo della Sicilia

Secondo il prof. Eugenio Guglielmino, la costituzione della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria contribuirà ad affrontare in modo sinergico problemi di interesse regionale, come la sicurezza del territorio e l’utilizzo di energia alternativa. Inoltre, si auspica che grazie alla collaborazione tra i cinque Dipartimenti sia possibile diversificare l’offerta dei corsi di laurea sul territorio regionale, creando eccellenze in ogni Ateneo e rendendole punto di riferimento per i giovani che desiderano intraprendere la professione ingegneristica.

Il prof. Francesco Castelli, Preside della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna, sottolinea che l’accordo rappresenta un valore aggiunto per la Sicilia, soprattutto in un momento di grandi opportunità offerte dai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’auspicio è che la collaborazione tra i Dipartimenti possa consentire ai giovani della regione di acquisire le competenze necessarie per affrontare le complesse sfide di mercato.

In conclusione, l’accordo tra i Dipartimenti di Ingegneria delle Università siciliane rappresenta un importante passo verso la creazione di opportunità di crescita e sviluppo industriale attraverso la ricerca e l’innovazione. La collaborazione tra i dipartimenti permetterà di affrontare in modo sinergico problemi di interesse regionale e di offrire una formazione sempre più specializzata ai giovani della Sicilia. Si auspica che questa iniziativa possa contribuire allo sviluppo dell’economia siciliana e rendere la regione un punto di riferimento nel settore ingegneristico.

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