Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella concede a Misterbianco il titolo di Città
Una storia che comincia da un “Casale” sino al presente: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella concede a Misterbianco il titolo di Città
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso al Comune di Misterbianco il titolo di Città. Dopo un lungo iter e un approfondito studio sulle caratteristiche e la storia del Comune, il decreto presidenziale è stato firmato dal Presidente su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Il Prefetto di Catania ha notificato al sindaco Marco Corsaro il riconoscimento del nuovo titolo.
Da Casale a Terra, passando da Terra a Comune sino a Città: il percorso di Misterbianco
Come si arriva a decretare e tramutare un Comune in Città? La richiesta d’ottenere il titolo di Città è stata accompagnata da una dettagliata relazione che ha evidenziato anche i tesori culturali e archeologici presenti sul territorio di Misterbianco, che spaziano da epoche neolitiche al periodo greco, passando per la presenza romana, normanna e spagnola, fino alla ricostruzione successiva all’eruzione lavica del 1669.
Comune di Misterbianco presto Città ma non ancora… (e cambieranno i simboli istituzionali)
La consegna del decreto originale del Presidente Mattarella avverrà nel mese di luglio durante una cerimonia solenne al Palazzo del Senato, sede storica del Comune di Misterbianco. Inoltre, l’Amministrazione comunale prevede la posa di una lapide commemorativa. In seguito al riconoscimento del titolo di Città, il Comune dovrà apportare modifiche allo stemma e al gonfalone, sostituendo la corona con otto torri e dorando la corona stessa insieme alla scritta “Città di Misterbianco“.
Le parole del Sindaco di Misterbianco Marco Corsaro: «Straordinaria emozione»
Il Sindaco Corsaro ha espresso grande emozione per quest’importante conquista: «Alla notizia della firma del Presidente Mattarella abbiamo provato una straordinaria emozione. Raggiungiamo un obiettivo che deve inorgoglire ciascuno degli uomini e delle donne e dei giovani che compongono la grande comunità della Città di Misterbianco. Il 26 maggio rientra a tutti gli effetti tra le date memorabili della nostra secolare vicenda storica e umana, anche perché non si tratta di un fatto scontato o di un freddo atto formale. Gli organismi statali hanno condotto un approfondito studio sulle caratteristiche e la storia del nostro Comune, un iter che l’Amministrazione ha seguito passo dopo passo e che è culminato nel decreto presidenziale. Il titolo di Città certifica il prestigio di Misterbianco e il suo rilievo storico e socio-economico non soltanto in ambito provinciale e regionale, ma anche nel contesto dell’intera Nazione e per questo celebreremo adeguatamente questo passaggio storico nelle prossime settimane. L’identità e le molteplici ricchezze di Misterbianco diventano un patrimonio istituzionale che resterà vivo e indissolubile di generazione in generazione».