A Catania arriva il nuovo grattacielo sostenibile Torre Flo, ma la città si divide
Un nuovo grattacielo, chiamato Torre Flo, sorgerà a Catania. Ecco tutti i dettagli
Le costruzioni di grattacieli a Catania stanno aumentando a una velocità senza precedenti. Gli edifici hanno caratteristiche modernissime, come l’antisismicità e l’impatto energetico basso o bassissimo, e stanno trasformando lo skyline della città.
L’ultimo in arrivo è il nuovo grattacielo di Ognina, chiamato Torre Flo, che sorgerà in via Battello, nella zona di Carrubba, a breve distanza dal mare, al posto di un condominio mai consegnato che si trova alle spalle della via Messina. Così come riportato sulla pagina Facebook Centro storico pedonale, i lavori per la sua realizzazione partiranno a giugno, quando verrà demolito il vecchio complesso, e si prevede che sarà completato nel 2024.
Il grattacielo Nzeb (Nearly Zero Energy Building, ovvero un edificio ad elevata efficienza energetica) sarà di dodici piani contenente 74 appartamenti, pannelli solari e un giardino verticale che richiama quello di Milano.
I grattacieli dividono l’opinione pubblica catanese
Alcune parti della città stanno diventando oggetto di controversie a causa dell’approvazione del Piano Casa nel 2010. Mentre alcune persone sostengono che questi edifici rappresentano una buona opportunità per la riqualificazione e la messa in sicurezza di alcune parti della città, altre persone pensano che possano sorgere problemi di speculazione ed immobiliare, oltre ad aver preso il posto di case terrene o a massimo due piani.
Il dibattito sulle costruzioni dei grattacieli sta suscitando una grande discussione tra i cittadini di Catania, e molti sono preoccupati che questi edifici possano disturbare la vista e aumentare i prezzi delle case. Certo è che la questione urbanistica dovrà essere al centro della campagna elettorale della città e verrà affrontata nei prossimi anni.