"Oggi è un grande giorno per la nostra comunità". Il Sindaco Giammusso è entusiasta della riapertura di una grande opera a Gravina. Ecco quale
La Casa delle Arti di Gravina di Catania riapre al pubblico dopo tanto tempo.
Nuova vita per la Casa delle Arti di Gravina di Catania, da qualche giorno riaperta al pubblico dopo i lavori di riqualificazione voluti e guidati dall’Amministrazione comunale.
Come ha sottolineato il Sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso, si tratta di un grande evento per tutta la comunità.
Entusiasta della riapertura infatti, il Primo cittadino ha annunciato che “dopo tre anni di chiusura, a causa dei danni creati da un violento temporale, riconsegniamo alla cittadinanza un pezzo della nostra storia, una struttura che negli anni è diventata il teatro di importanti eventi artistici e culturali”.
E ha aggiunto poi che “i lavori sono stati fortemente voluti dalla nostra amministrazione comunale. Con il completamento dei lavori di rifacimento del muro di contenimento riapriamo anche l’ingresso di via Roma, angolo via Costarelli, del Parco Borsellino“.
La riapertura della Casa delle Arti ha previsto inoltre quella dell’ingresso da via Roma, angolo via Costarelli, del Parco Borsellino, che era stata chiusa in seguito al cedimento del vecchio muro di contenimento, che era crollato, dopo un violento temporale, la notte del 24 novembre 2019 e che ora è stato realizzato in cemento armato e rivestito da pietra lavica.
Con il ripristino dell’ingresso di via Costarelli sarà più agevole l’accesso all’ampio parcheggio che l’amministrazione comunale ha realizzato all’interno del Parco Borsellino.
L’Amministrazione comunale di Gravina di Catania fa sapere inoltre che, prima della riapertura, l’intera struttura è stata sottoposta ad un attento collaudo statico che ne ha certificato la staticità; e che da qualche giorno la Casa delle Arti è nuovamente fruibile al pubblico e tornerà presto ad essere il fulcro delle attività artistiche e culturali che negli ultimi anni hanno reso celebre Gravina di Catania.