Arriva l’illuminazione notturna per il Barocco etneo in favore del turismo (ma l’albero rimane spento)

Il Comune di Catania annuncia trionfalmente: «Finalmente anche a Catania nelle ore notturne si potranno ammirare i particolari architettonici di alcuni dei principali monumenti di Catania, dopo il bui...

A cura di Marco D'Urso
22 dicembre 2022 18:17
Arriva l’illuminazione notturna per il Barocco etneo in favore del turismo (ma l’albero rimane spento)
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Il Comune di Catania annuncia trionfalmente: «Finalmente anche a Catania nelle ore notturne si potranno ammirare i particolari architettonici di alcuni dei principali monumenti di Catania, dopo il buio che da sempre li ha caratterizzati». Peccato che a quest’iniziativa “positiva” si affianca la decisione di staccare l’illuminazione all’albero di Natale in piazza Università e altre luminarie di zona, in determinati orari, per contenere i costi elettrici, difendendo la scelta sotto la dicitura “risparmio energetico”.

Su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, proiettori luminosi a led di ultima generazione puntati con modalità finalizzate a esaltare il valore artistico dei monumenti, hanno reso visibile sia il prospetto laterale della Basilica Cattedrale e sia dell’intera Chiesa Badia di Sant’Agata, con le relative cupole di pregio artistico settecentesco. E luci accese anche per la facciata della Basilica Collegiata in via Etnea e anche di via dei Crociferi, un’atmosfera tutta nuova che risalta l’arco d’ingresso in pietra lavica della Chiesa di San Benedetto e gli altri due monumenti ecclesiastici, intitolati a San Giuliano e San Francesco Borgia che compongono il simbolo del barocco catanese, in una delle strade più filmate e fotografate dell’Italia.

Il commissario straordinario Federico Portoghese ha dichiarato: «Sono davvero felice per queste illuminazioni artistiche che per Catania sono un fatto di grande rilievo. Un modo intelligente di impiegare le risorse della tassa di soggiorno, considerato il grande valore di richiamo anche turistico di questa nuova azione di valorizzazione del patrimonio monumentale e artistico cittadino. Devo dare atto pubblicamente del lavoro di programmazione svolto fin dallo scorso anno dall’Amministrazione Comunale per l’utilizzo della tassa di soggiorno e un ringraziamento particolare per il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro per l’attenta e costante gestione oculata di queste risorse extra bilancio che consentono di operare per la città senza gravare sul bilancio comunale».

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