Zone di Borgo-Sanzio immerse nel buio con seri rischi per i pedoni e per la microcriminalità

Da troppo tempo alcune zone di “Borgo-Sanzio sono al buio. Lampioni spenti da mesi e, in alcuni casi, anche da anni, o addirittura proprio mancanti. “Tutto ciò è assolutamente intollerabile– dic...

A cura di La Redazione
30 novembre 2022 12:24
Zone di Borgo-Sanzio immerse nel buio con seri rischi per i pedoni e per la microcriminalità
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Da troppo tempo alcune zone di “Borgo-Sanzio sono al buio. Lampioni spenti da mesi e, in alcuni casi, anche da anni, o addirittura proprio mancanti.

Tutto ciò è assolutamente intollerabile– dichiara il presidente del III municipio Paolo Ferrara- che si tratti di mancata manutenzione, di danni provocati dal maltempo o di un semplice guasto alla gente poco importa: i residenti e i pendolari del nostro territorio hanno il diritto ad avere un servizio di pubblica illuminazione degno di questo nome”. 

Solleciti, richieste e conferenze dei servizi ma alla fine niente è stato fatto e zone come il viale Sanzio, l’area intorno a piazza Cavour, via Orchidea, parco Falcone, via Torino, via Caronda, piazza Lanza, piazza Aldo Moro e molte altre strade del III municipio di Catania restano nella completa oscurità. Adesso, in pieno periodo autunnale, a forte rischio c’è l’incolumità dei pedoni che devono attraversare la strada e il traffico serale. Non solo, il buio favorisce la microcriminalità e la gente teme di essere derubata ad ogni angolo. “Comprendiamo che il comune si trovi in dissesto– continua Ferrara- ma questa non può essere una scusa per non fare nulla. Le proteste dei cittadini ormai non si contano più e noi siamo il front-office per tutte le richieste e le esigenze dei residenti di “Borgo-Sanzio”. Segnalazioni che stiamo facendo con tutto il consiglio del III municipio. Consiglieri che hanno stilato delle precise relazioni in merito e, anzi, colgo l’occasione per ringraziarli di quanto fatto. Oggi lasciare intere zone al buio rappresenta un enorme passo indietro che il nostro territorio non si può assolutamente permettere”.

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