“Maresciallo non ci prendi” o forse sì?! Condanna definitiva Niko Pandetta, lui: «Prossimamente in galera» (VIDEO)

Un intrattenitore trova sempre il modo di ribaltare le difficoltà in nuova linfa mediatica: su questo Niko Pandetta è molto afferrato e ha compreso il gioco. Dopo essersi messo fin troppo in mostra, puntandosi quasi da solo un mirino addosso con affermazioni di dubbio gusto, etica e morale, Niko Pandetta ottiene quel che ha seminato: giunge la condanna definitiva per il cantante.

Sui social il pubblico si divide: chi vive nella legalità trova una sorta di apparente giustizia nella condanna mentre chi è immerso sino al collo nella criminalità (e illegalità di ogni genere) trova un’apparente ingiustizia nell’incarceramento di Niko Pandetta.

Volendo per un attimo ignorare le origini di Niko Pandetta e forzandosi di lasciargli addosso la sola etichetta di cantante, sono centinaia le fan preoccupate per la condanna definitiva. Niko Pandetta è stato condannato in via definitiva per spaccio per una pena di soli quattro anni. La Suprema Corte ha reso irrevocabile il verdetto della Corte d’Appello.

Metaforicamente, sembrerebbe che il maresciallo di una delle canzoni più famose di Niko Pandetta lo abbia preso, anche se la Giustizia lo rilascerà tra soli quattro anni. Niko Pandetta si rivolge ai suoi fan, preoccupati in seguito alla condanna definitiva per spaccio, e sceglie Tik Tok per lanciare un video messaggio.

Oltre al video (visionabile a fine articolo), Niko Pandetta ha lasciato anche un messaggio su Instagram, approfittando degli ultimi giorni di libertà: «Quando ho avuto bisogno di una mano ho stretto forte la mia. Sono abituato agli spazi stretti, alle case piccole, alle celle, alla scena italiana. Quando tornerò là mi porterò il vostro affetto. Da dentro vi darò nuova musica. Uscirò e mi vedrete più forte di prima. Del dolore non devi dimenticarti mai, nemmeno un secondo».