Colpito durante Comunione figlio Acireale: Generale Luzi consegna Medaglia a carabiniere ferito
Oramai diversi mesi addietro, un carabiniere fuori servizio fu ferito con alcuni proiettili durante la Comunione del figlio ad Acireale, in seguito a una lite avvenuta tra genitori. In occasione di una visita a Catania, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi ha consegna...
Oramai diversi mesi addietro, un carabiniere fuori servizio fu ferito con alcuni proiettili durante la Comunione del figlio ad Acireale, in seguito a una lite avvenuta tra genitori. In occasione di una visita a Catania, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi ha consegnato personalmente la Medaglia al militare ferito nella rissa nel catanese.
Il Generale Luzi ha dapprima effettuato una visita istituzionale nella sede del Comando Provinciale e della Compagnia di Caltagirone, in cui ha avuto modo di esprimere «Compiacimento per la proficua attività istituzionale svolta ed i brillanti risultati operativi conseguiti in un periodo nel quale, la presenza del Carabiniere tra la gente, contribuisce a mitigare i negativi effetti di fattori contingenti determinati da eventi bellici, crisi economica e pandemia».
Dopo una breve tappa a Ragusa, il Generale Luzi ha raggiunto la storica caserma catanese “Vincenzo Giustino”, sede del Comando Provinciale, dove è stato accolto dal Col. Rino Coppola incontrando una nutrita rappresentanza di militari e di appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri, nonché i vertici della magistratura etnea.
È in quest’ultima occasione nel Comando Provinciale che il Generale Luzi ha consegnato la “Medaglia d’Oro al Valor Civile” (ma già conferita precedentemente) al Brig. Sebastiano Grasso, manifestandogli nell’occasione «Vicinanza e il ringraziamento dell’Arma per il suo atto di valore compiuto nel settembre 2021 quando, durante la celebrazione della Prima Comunione di uno dei suoi figli nella chiesa di Santa Maria degli Ammalati in Acireale, era accorso in ausilio dei colleghi intervenuti per sedare una rissa tra due famiglie, venendo purtroppo attinto, con esiti invalidanti, da un colpo d’arma da fuoco esplosogli a distanza ravvicinata da uno dei contendenti».