Amts presenta i risultati del primo anno in seguito alla fusione Amt e Sostare

A distanza di un anno esatto dalla fusione tra la vecchia AMT e Sostare, emerge un bilancio positivo dalla nascita della società unica per la Città di Catania e la sua area metropolitana nel segno di una mobilità sempre più integrata su tutto il territorio comunale. Era il 1° luglio 2021, infatti, q...

A cura di Marco D'Urso
04 luglio 2022 16:02
Amts presenta i risultati del primo anno in seguito alla fusione Amt e Sostare
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A distanza di un anno esatto dalla fusione tra la vecchia AMT e Sostare, emerge un bilancio positivo dalla nascita della società unica per la Città di Catania e la sua area metropolitana nel segno di una mobilità sempre più integrata su tutto il territorio comunale.

Era il 1° luglio 2021, infatti, quanto l’AMT (Azienda Metropolitana Trasporti) e Sostare diventavano ufficialmente “AMTS – Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania s.p.a.”. Nella fusione sono state gettate le basi per uno stretto lavoro sinergico. Il nuovo Piano di mobilità è stato ampiamente condiviso con il Comune di Catania e Ferrovia Circumetnea, è finanziato anche con Fondi Strutturali e di Investimento Europei e PON Metro.

In mancanza del sindaco, poiché Salvo Pogliese è stato sospeso dal ruolo in seguito al reato di peculato, a intervenire istituzionalmente è il vicesindaco (e sindaco facente funzioni) Roberto Bonaccorsi: «Questa fusione, con tutti i vantaggi che sta già comportando per il bene della città e della sua mobilità sostenibile, è stata da subito uno dei nostri obiettivi prioritari. Era evidente a tutti, infatti, come non fosse più praticabile avere due società partecipate dal Comune che si occupavano in certi casi degli stessi rami, come i parcheggi a pagamento, addirittura in concorrenza tra loro. Non nascondiamo di avere incontrato molte resistenze ed un percorso irto di ostacoli, ma alla fine i risultati di questo primo anno di lavoro ci dicono che la nostra sfida era vincente e che andava compiuta già da prima. Chiudere con un utile di bilancio significativo vuol dire garantire la buona salute di una società, che appartiene a tutti, cittadini compresi».

L’assessore Sergio Parisi ricorda: «AMTS è sempre stata un nostro primario partner, da quando è diventato anche soggetto attuatore dei progetti europei del PON Metro e Poc Metro, come disposto con Delibera di Giunta. I BRT, i servizi di Car e bike sharing, Catania TU-GO, i nuovi progetti per lo smart parking e per i semafori intelligenti sono solo alcuni dei punti portati avanti ed in corso di realizzazione. È l’esempio più lampante di come siano stati e continuino ad essere gestiti al meglio i fondi comunitari a nostra disposizione. Tutte idee straordinarie partorite da una grande sinergia».

Le prime cifre dichiarate del bilancio annuale sono relative alla gestione economica positiva, con l’utile dell’ultimo Bilancio di 2,7 milioni di euro. Sono stati eliminati tutti gli affitti: dopo via Sant’Euplio, sono state dismesse anche le locazioni di via Proserpina (ex sede Sostare) e via Aldebaran (ex deposito della rimozione auto), con la concentrazione di tutti i servizi rivolti all’utenza attivati in via Plebiscito n. 747, sede di proprietà aziendale.

Nel bilancio annuale è stata ricordata l’iniziativa Catania TU-GO e citate le tre Aree Pedonali e le ZTL attivate con il controllo di telecamere e varchi elettronici: il borghetto marinaro di S. Giovanni Li Cuti (Area Pedonale), via Etnea, nel tratto da piazza Duomo a Villa Bellini ed a piazza Teatro Massimo (Area Pedonale) e ZTL “Bellini” (nelle aree del centro storico). Ricordato anche l’aumento delle strisce blu e la nuova tariffazione per i parcheggi a pagamento.

Sul fronte del rinnovo parco mezzi, è iniziato nel 2018, con 42 nuovi autobus; nel 2019 ne sono arrivati altri 27; poi, 16 nuovi autobus elettrici sono in attesa quest’anno. Entro il 2025 si concluderà: l’acquisto di 39 autobus elettrici (le cui prime consegne sono previste già entro l’anno); l’acquisto di 100 bus elettrici (lunghi, corti e cortissimi) e 10 bus a idrogeno; la realizzazione di una infrastruttura elettrica di ricarica da 5 MW e di un impianto fotovoltaico da 500 kW; la realizzazione di una infrastruttura elettrica di ricarica da 15 MW e di stoccaggio/rifornimento H2. In calendario anche la realizzazione di un Nuovo progetto Smart Parking da 3,5 milioni per la creazione di un sistema di sosta intelligente.

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