Omicidio ad Acireale, senza vita due cugini catanesi
Sono stati rinvenuti in un casolare a Pennisi, i corpi senza vita di due cugini catanesi di 29 e 30 anni, sui quali sono stati trovati i segni di pistola sparati da distanza ravvicinata. Si tratterebbe di Vito Cunsolo e Virgilio Terranova, residenti nel quartiere catanese di Librino e uccisi in un a...
Sono stati rinvenuti in un casolare a Pennisi, i corpi senza vita di due cugini catanesi di 29 e 30 anni, sui quali sono stati trovati i segni di pistola sparati da distanza ravvicinata.
Si tratterebbe di Vito Cunsolo e Virgilio Terranova, residenti nel quartiere catanese di Librino e uccisi in un agrumeto sito al civico 71 di via Roccamena nella suddetta frazione di Acireale.
A trovare i loro cadaveri coperti da alcune frasche sono stati i familiari delle vittime, preoccupati dell’assenza dei due e della mancanza di notizie su di loro.
Secondo le prime ricostruzioni, le due vittime sono state sorprese a rubare degli agrumi e sono stati colpiti da un’arma da fuoco. A supporto di questa prima supposizione, c’è anche il varco aperto e rinvenuto nella recinzione perimetrale.
I Carabinieri del comando Provinciale e quelli della compagnia di Acireale stanno acquisendo uletriori prove e testimonianze che possano far maggior luce sull’accaduto. Al vaglio degli inquirenti anche eventuali immagini immortalate dalle telecamere presenti nelle abitazioni limitrofe al luogo dell’accaduto.