"U zuzzu", Storia e Ricetta Della Gelatina di Maiale Catanese

Scopri la ricetta e la storia dello "zuzzu", la gelatina di maiale catanese!

A cura di Simona Lo Certo
10 marzo 2024 10:00
"U zuzzu", Storia e Ricetta Della Gelatina di Maiale Catanese
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U Zuzzu: il Piatto Unico che a Catania non Deve Mancare

Una delle pietanze tipiche catanesi, a cui molti cittadini non riescono a rinunciare, è u zuzzu, un piatto unico, fatto di resti di carne di maiale e gelatina, tanto gustoso e saporito, consumato con o senza succo di limone.

U zuzzu è il classico cibo che i catanesi amano spizzicare mentre attendono il loro turno in macelleria o in salumeria, facendo finta di assaggiare un sapore che, in realtà, conoscono davvero bene; è una pietanza da street food che si trova accanto o sangelipiatto unico che non può mancare tra gli antipasti casalinghi nei pranzi in famiglia vicino al lardo, né tantomeno dentro al frigo, appositamente conservato con un coltellino pronto all’uso nei casi di possibili cali glicemici. Insomma, lo zuzzo o gelatina di maiale rappresenta uno di quei piatti (leggeri, ma non troppo!) adeguato ad ogni occasione e tanto amato a Catania.

Saporito, gustoso e, per certi aspetti, anche leggero, u zuzzu vanta una storia curiosa, dalla quale deriva il suo originale e famosissimo nome

Scoprila continuando a leggere!

Zuzzu gelatina

La Storia dello Zuzzo, una Pietanza dell’Antico Ricettario Siciliano

U zuzzu è il termine dialettale che a Catania si usa per identificare la gustosa gelatina ricavata con le parti povere del maiale e, da sempre gustata, come piatto unico sia in casa che durante le scampagnate. Conosciuto generalmente come gelatina di maiale, a Catania, lo zuzzo è detto così perchè da sempre associato all’aggettivo sozzo, cioè unto, ricco e gustoso o a quello latino sudicius, cioè imbrattato di sangue. La ricetta dello zuzzo fa parte di un antico ricettario siciliano, che risale addirittura al Regno delle Due Sicilie e che narra di un piatto semplice, nato dall’esigenza dettata dai tempi di non gettare nè sprecare cibo in cucina, ma piuttosto di riutilizzare anche quelle parti della carne che erano considerate scarti dai nobili. Come si sa, infatti, del maiale non si butta mai nulla, anche perchè si tratta di una carne grassa sì, ma molto gustosa e adatta alla preparazione di svariati piatti.

Nei secoli, da piatto semplice della cucina popolana, lo zuzzo è diventato una pietanza molto comune, richiesta e servita anche sulle tavole di facoltose famiglie e, oggi, proposta da prestigiosi chef che ripropongono in giro nel mondo la tipica cucina siciliana e catanese.

Chef stellati a parte, lo zuzzo resta un cibo molto amato dai catanesi, molti dei quali lo preparano in casa propria. Se sei curioso di sapere come fanno, scopri subito qual è la…

Ricetta Originale Dello Zuzzo Catanese

Per preparare in casa lo zuzzo occorrono: 500g di carne di suino (testa, cotenna, coda, zampe, orecchie), 1 limone, aceto, 3 foglie di alloro, sale, pepe, peperoncino, prezzemolo, olio d’oliva, chiodi di garofano.

Preparazione

Per preparare lo zuzzo catanese occorre: 

-portare in ebollizione le parti povere del maiale in abbondante acqua con un pugno di sale, un cucchiaio di pepe in grani e i chiodi di garofano; 

– scolare la carne ben cotta e togliere le ossa, tagliandola poi a tocchetti; 

-sgrassate il brodo, al quale vanno uniti 3 cucchiai di aceto e il succo del limone per poi riportarlo in ebollizine; 

-Lavare, filtrare e rimettere sul fuoco, ripetendo l’operazione per almeno altre due volte, fino a quando non si ottiene un brodo molto chiaro. 

– Disporre i tocchetti di carne di maiale in una terrina a parte e condirli con abbondante pepe, con il brodo caldo attendendo che si rapprenda. 

-Una volta che il brodo si sia solidificato e raffreddato per circa 5 ore, lo zuzzo sarà pronto per essere servito, gustato come antipasto veloce, da accompagnare con pane di casa oppure da aggiungere come contorno ad una ricca insalata. 

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