Polizia stradale sequestra gasolio illecito autocisterna e lo cede gratuitamente ai no-profit
Una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Catania ha sottoposto a controllo in viale Mediterraneo un’autocisterna adibita al trasporto di carburanti. Gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità sul mezzo (privo di copertura assicurativa e già sottoposto ad un provvedimento di sequestro a...
Una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Catania ha sottoposto a controllo in viale Mediterraneo un’autocisterna adibita al trasporto di carburanti. Gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità sul mezzo (privo di copertura assicurativa e già sottoposto ad un provvedimento di sequestro amministrativo) e sul prodotto trasportato, cioè circa 8.000 litri di gasolio senza qualsivoglia documentazione accompagnatoria.
Autocisterna e carico di gasolio sono stati posti in sequestro ed il conducente deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione, non avendo prodotto alcuna documentazione che attestasse la provenienza del carburante. Le successive analisi chimiche operate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno confermato che la composizione del gasolio in sequestro lo connotava quale carburante destinato esclusivamente ad uso nautico.
Il P.M. della Procura di Catania ha emesso un decreto di distruzione e smaltimento a norma di legge del carburante. Interpellati però gli enti competenti per dare esecuzione al decreto, si è appreso che le procedure di smaltimento sarebbero state economicamente onerose e comunque potenzialmente inquinanti. Per poter ovviare a ciò, è stato ipotizzato di cedere il gasolio a titolo gratuito in favore di enti no-profit in grado di ricevere e correttamente utilizzare la particolare tipologia di carburante.
L’A.G. procedente l’ha immediatamente autorizzata, facendo scattare una ricerca di potenziali beneficiari in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi che consentissero l’atto di donazione. Sono state così individuate la “Lega Navale Italiana”, filiale di Marzamemi-Pachino, di cui è presidente l’Avvocato Salvatore Silvio Santacroce, e un’Associazione Onlus che gestisce la Comunità Albergo Etico denominata “La Casa di Toti”, con sede a Modica (RG), di cui è presidente Maria Sigona e vice presidente il Prof. Michele Lanza.