Controlli straordinari a contrasto dell’illegalità a Librino: evasioni e maltrattamenti in famiglia

Sono diversi i crimini e gli illeciti contestati nei giorni scorsi dal personale del Commissariato Librino. Gli agenti hanno eseguito controlli straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa ne...

A cura di Marco D'Urso
01 aprile 2022 14:09
Controlli straordinari a contrasto dell’illegalità a Librino: evasioni e maltrattamenti in famiglia
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Sono diversi i crimini e gli illeciti contestati nei giorni scorsi dal personale del Commissariato Librino. Gli agenti hanno eseguito controlli straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere. Inoltre sono stati controllati numerosi soggetti sottoposti a misure restrittive e rinvenute auto rubate.

Sono state accertate otto evasioni. Un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania è stato eseguito nei confronti di un uomo di 56 anni, il quale è stato arrestato e ristretto in custodia cautelare per i reati di maltrattamento in famiglia e stalking.

Un uomo di 69 anni è stato sottoposto alla misura della carcerazione, in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Catania, in sostituzione della misura dell’Affidamento in Prova dei servizi sociali (ottenuta a seguito della condanna per il reato di furto aggravato). È stato notificato, altresì, un ammonimento a firma del Questore, per violenza domestica. Un altro soggetto è stato indagato per maltrattamenti in famiglia.

Durante un controllo in Viale Castagnola gli agenti hanno indagato in stato di libertà un pluripregiudicato di 33 anni, responsabile dei reati di violenza, oltraggio, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale, invasione di edifici pubblici e ricettazione. L’uomo si è rifiutato di farsi identificare, opponendo resistenza, per poi abbandonare un’autovettura rubata il giorno prima ad Acireale, fuggendo a piedi. L’auto è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Il criminale risulta anche aver occupato abusivamente, assieme alla convivente, un immobile e un altro locale di proprietà del Comune di Catania: entrambi sono stati indagati.

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