Sgombero e sanificazione dello spazio pubblico a piazza della Repubblica: 15 clochard allontanati
Uno dei simboli negativi di Catania è tornato nuovamente al centro delle attenzioni dell’Amministrazione Comunale. Lo spazio pubblico in piazza della Repubblica è oramai negativamente famoso per l’occupazione perpetua di persone senza fissa dimora, tra l’esasperazione dei residenti e la solidarietà...
Uno dei simboli negativi di Catania è tornato nuovamente al centro delle attenzioni dell’Amministrazione Comunale. Lo spazio pubblico in piazza della Repubblica è oramai negativamente famoso per l’occupazione perpetua di persone senza fissa dimora, tra l’esasperazione dei residenti e la solidarietà verso alcuni dei cittadini più fragili della comunità. Quest’oggi è avvenuto lo sgombero dei clochard e la sanificazione dello spazio pubblico.
Circa una quindicina di persone senza fissa dimora, di cui due con cittadinanza italiana, sono stati fatti allontanare dai ricoveri di fortuna approntati con tende e altro materiale in piazza della Repubblica. Lo sgombero e la distruzione di tende e materiali sono stati diretti d’agenti e ispettori della Polizia Municipale, assistiti dagli operatori dell’equipe dell’unità di strada. È stato offerto sostegno psicologico e opportunità di accoglienza.
Durante lo sgombero, gli agenti hanno evidenziato che i clochard vivevano nella più assoluta precarietà igienico sanitaria insieme a rifiuti, escrementi e anche animali morti, con il serio rischio del propagarsi di epidemie. Ai senza tetto è stato offerto un ricovero nelle strutture di accoglienza per l’emergenza, ma solo una donna di origini rumene ha accettato.
Nel pomeriggio di ieri personale dell’Asp 3 aveva effettuato tamponi anti Covid con esito negativo e nei giorni precedenti l’unità di soccorso di strada multidisciplinare aveva già sensibilizzato le persone senza fissa dimora, considerati anche i rischi per la loro stessa salute, ad accettare percorsi di riabilitazione con l’inserimento presso strutture di accoglienza, come già avvenuto in passato per situazioni analoghe.
Il personale della Dusty dopo avere fatto raccogliere gli effetti personali alle persone, indossando speciali tute protettive ha caricato diversi quintali rifiuti di vario genere sui mezzi della nettezza urbana per conferire in discarica e provveduto a lavare e sanificare l’ampio spazio pedonale, su indicazione dell’assessore Andrea Barresi, presente sul posto per seguire le operazioni.