Protezione Civile: il CSVE forma 40 volontari all'utilizzo di attrezzature speciali
La sede di Nesima del coordinamento comunale della Protezione Civile ha ospitato un corso di formazione di 40 volontari, appartenenti a 16 Enti di Terzo Settore di protezione civile della Città di Catania, per l’utilizzo in sicurezza di attrezzature speciali: motopompe, elettropompe, idrovore, motos...
La sede di Nesima del coordinamento comunale della Protezione Civile ha ospitato un corso di formazione di 40 volontari, appartenenti a 16 Enti di Terzo Settore di protezione civile della Città di Catania, per l’utilizzo in sicurezza di attrezzature speciali: motopompe, elettropompe, idrovore, motoseghe, decespugliatori e gruppi elettrogeni.
Il corso, promosso dal Centro di Servizio per il Volontariato Etneo presieduto da Salvatore Raffa, ha rappresentato anche un’occasione di confronto. Presso gli uffici di Viale Felice Fontana, l’assessore alla Protezione Civile Michele Cristaldi ha dichiarato: «Eventi come questo confermano l’importanza di una collaborazione continua tra istituzioni e volontariato. Da questa sinergia possono nascere opportunità di crescita per tutto il sistema della protezione civile con ricadute positive per la tutela e la sicurezza dei cittadini. Una sinergia che vogliamo incentivare e sostenere per migliorare la risposta sistematica alle emergenze purtroppo sempre più frequenti».
Rivolgendosi ai volontari, il presidente del CSVE Raffa ha sottolineato: «Gli incontri di formazione sono preziose occasioni per migliorare la qualità del servizio dei volontari e garantire una presenza costante sul territorio in ogni situazione».
Il programma formativo è stato articolato in una parte teorica e in una pratica. Sono state approfondite le tematiche relative al D.Lgs. 81/08, in particolare le questioni relative alla responsabilità dell’operatore e ai principali rischi connessi all’utilizzo delle attrezzature. Si è parlato anche della tecnologia delle dotazioni di lavoro e dei dispositivi di comando, sicurezza, manutenzioni e verifiche. La giornata di formazione si è conclusa con un addestramento all’uso corretto delle attrezzature e con una specifica prova pratica sul campo al termine della quale è stata rilasciata ai partecipanti un attestato.