Nessuno vuol comprare il Calcio Catania: asta deserta in Tribunale, resta esercizio provvisorio
La società rossazzurra sta attraversando una delle pagine più problematiche della sua storia, sia a livello agonistico che societario. Dopo il fallimento del Calcio Catania era stata indetta un’asta al Tribunale di Catania per la vendita della società. L’udienza di vendita è andata nei peggiori dei...
La società rossazzurra sta attraversando una delle pagine più problematiche della sua storia, sia a livello agonistico che societario. Dopo il fallimento del Calcio Catania era stata indetta un’asta al Tribunale di Catania per la vendita della società. L’udienza di vendita è andata nei peggiori dei modi, disertata da chiunque, lasciando il Calcio Catania con un destino incerto e preoccupante. Al momento è confermato l’esercizio provvisorio sino al 28 febbraio.
Il presidente del Tribunale di Catania Francesco Mannino ha reso noto che: «L’udienza di vendita in forma telematica del ramo caratteristico calcistico della società fallita Calcio Catania Spa è andata deserta per mancanza di domande di partecipazione». La vendita telematica, fissata dai tre curatori nominati dalla sezione Tribunale, comprendeva “diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori; struttura e organizzazione del settore giovanile; immobilizzazioni materiali; indumenti, merce store, targhe, coppe e trofei; due marchi registrati”.
Non faceva parte della procedura il titolo sportivo, che non può essere ceduto a terzi, ma può solo essere attribuito dalla Figc a una diversa società in presenza dei requisiti richiesti dalle norme federali. Resta in vigore fino al 28 febbraio l’esercizio provvisorio.