Diciottenne ruba bici elettrica a coetaneo: riconosciuto per i suoi precedenti di polizia

Il personale del Commissariato di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, ha denunciato un uomo di 18 anni per furto aggravato. Il furto avviene nella via Di Giovanni. Qualche giorno prima, un giovane aveva parcheggiato regolarmente la sua bicicletta elettrica negli stalli predisposti quando...

A cura di Marco D'Urso
16 novembre 2021 17:21
Diciottenne ruba bici elettrica a coetaneo: riconosciuto per i suoi precedenti di polizia
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Il personale del Commissariato di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, ha denunciato un uomo di 18 anni per furto aggravato. Il furto avviene nella via Di Giovanni.

Qualche giorno prima, un giovane aveva parcheggiato regolarmente la sua bicicletta elettrica negli stalli predisposti quando il ladro coetaneo ha deciso d’impossessarsene, probabilmente per un facile guadagno, procedendo ad asportare la bici e fuggire.

Nella serata del furto, il padre della vittima si è recato presso il Commissariato di Polizia di Stato Adrano per sporgere formale denuncia. La tranquillità di queste giornate ha permesso un tempestivo intervento del personale della Scientifica, il quale si è recato nel luogo del furto per visionare il sistema di videosorveglianza presente in zona ed estrapolare le immagini.

La celere indagine, con l’ausilio della videosorveglianza, ha permesso una veloce identificazione e ricerca del reo, infatti, i poliziotti non hanno avuto dubbi su chi fosse il responsabile. Gli agenti hanno riconosciuto il giovane ladro poiché pur essendo da poco maggiorenne ha già alle spalle una lunga carriera criminale, fatta di precedenti di polizia di varia natura.

Giunti nell’abitazione del ladro, il diciottenne ha negato l’azione criminosa agli agenti finché, forse con un guanto fin troppo vellutato, quest’ultimi hanno fatto comprendere la gravità del fatto. Alle strette e con una situazione che poteva solo peggiorare, il ladro diciottenne ha deciso di collaborare raccontando l’effettiva dinamica dell’azione, consegnando infine la bicicletta asportata, ch’è stata restituita al legittimo proprietario.

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