Un vulcano sorgerà nella rotatoria dell’Etna alla circonvallazione
La circonvallazione e le rispettive rotatorie stanno ricevendo diverse attenzioni da parte dei privati, attraverso cui stanno ricevendo diverse riqualificazioni. Dopo la rotatoria nei pressi della piazza Mancini Battaglia anche quella nei pressi di San Nullo otterrà un piccolo restyling. Seppur già...
La circonvallazione e le rispettive rotatorie stanno ricevendo diverse attenzioni da parte dei privati, attraverso cui stanno ricevendo diverse riqualificazioni. Dopo la rotatoria nei pressi della piazza Mancini Battaglia anche quella nei pressi di San Nullo otterrà un piccolo restyling.
Seppur già visibile, la consegna ufficiale della rotatoria avverrà domani in mattinata, alla presenza del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, cui unico merito è d’aver permesso ai privati di ripristinare una rotonda ignorata da diversi anni dal Comune.
I lavori sono stati curati, pagati ed effettuati dalla società Automobile di Alì & C. S.r.l., nella qualità di Capogruppo dell’ATS denominata KALIPST. L’azienda privata si è aggiudicata il bando per il ripristino dell’area, secondo l’ormai collaudato sistema di collaborazione pubblico-privato, che prevede impegno e responsabilità a breve termine.
La rotatoria di San Nullo è stata riqualificata nella totalità dei suoi 3.900 mq. Il progetto a spese dei privati non intacca le casse comunali ma non ne assicura la manutenzione dopo gli anni contrattuali della collaborazione. L’intento comunale è effettuare un timido restyling a ogni rotatoria della circonvallazione, così d’ottenere continuità estetica, oltre renderla leggermente più sicura, anche con led di nuova installazione.
La rotatoria di San Nullo è stata ribattezzata la rotatoria dell’Etna poiché vi sarà un nuovo elemento caratterizzante. Nel tentativo di richiamare l’Etna, nella rotatoria è stato sistemato un “Vulcano” alto 2,5 metri per 8 di diametro, totalmente illuminato, con giochi di luce ma non di acqua poiché manca un punto di presa per l’acqua corrente: l’Amministrazione non ha pensato di coprire la spesa extra.
La manutenzione della rotatoria dell’Etna è assicurata contrattualmente per due anni, anche se rinnovabile. Dopo i due anni il privato potrebbe non assicurare più la manutenzione. Nei lavori di questi mesi sono stati piantumati circa sessanta alberi, una trentina di piante grasse, riqualificate le aree di svincolo veicolare per tutte le direzioni (circa 4.580 mq) e rifatti i cordoli.