Ognina: riqualificazione e manutenzione della fontana ornamentale “La Vela” a società privata facente capo a Virlinzi
Il Comune di Catania, sotto una forte spinta da parte del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, cede temporaneamente un altro spazio della città ad un privato. La rotatoria di Ognina, in cui è presente la fontana ornamentale “La Vela”, sarà riqualificata attraverso il sistema delle sponsorizzazioni, in...
Il Comune di Catania, sotto una forte spinta da parte del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, cede temporaneamente un altro spazio della città ad un privato. La rotatoria di Ognina, in cui è presente la fontana ornamentale “La Vela”, sarà riqualificata attraverso il sistema delle sponsorizzazioni, incentivato dal primo cittadino, per riqualificare spazi urbani della città, affidando l’adozione degli spazi a soggetti imprenditoriali che vogliono contribuire a migliorare il decoro urbano, curandone anche la manutenzione.
Nello specifico la superficie complessiva del sito interessato è di circa 3.250 metri quadrati di verde, dei quali 2.950 riguardano la rotatoria e 300 lo spartitraffico, che costituiscono la coda della circonvallazione con lo sbocco a mare, a chiusura degli otto chilometri. Ad aggiudicarsi gli oneri del restyling dell’accesso all’area urbana per chi proviene da Cannizzaro, dal viale Ulisse o dal lungomare, con il corrispettivo di apporre i propri spazi aziendali sull’area a verde, sarà la società Gest Vir srl di Giuseppe Virlinzi, il quale sembrerebbe aver presentato la migliore offerta di riqualificazione e cura della manutenzione per almeno tre anni.
Il valore economico della sponsorizzazione è stimato in circa 75.000 euro e altrettanto per le manutenzioni, dunque un totale di circa 150.000 euro. Il piano di rigenerazione dell’area pubblica, i cui lavori avranno inizio tra qualche giorno, prevede una continuità con le altre aree a verde e una valorizzazione della fontana “la vela”, l’annesso locale tecnico a vista e le essenze arboree presenti, connettendo simbolicamente nell’ampio spazio a verde, il rapporto tra la montagna e il mare in un punto nevralgico della città per la visibilità del lungomare roccioso.
Il piano d’interventi riguarderà: il decespugliamento e la pulizia del terreno, l’inserimento di erbacee ed arbustive della macchia mediterranea, sistemazione dei cordoli in corrispondenza della rotatoria e dello spartitraffico, integrazione coordinata delle piante già presenti, potature di contenimento, manutenzione ordinaria e straordinaria della fontana ornamentale posta nel centro della rotatoria con relativo impianto d’ illuminazione e motore d’alimentazione. Un’altra area verde affidata a un privato, che la riempirà di pubblicità, da parte del Comune, che sembrerebbe voler definitivamente rinunciare alla cura del bene comune.