Ramacca: una giovane coppia convivente era unita dall’amore e dallo spaccio sino all’arrivo degli agenti
I Carabinieri della Stazione di Ramacca unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Palagonia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ventottenne ed una venticinquenne del luogo, poiché entrambi ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti...
I Carabinieri della Stazione di Ramacca unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Palagonia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ventottenne ed una venticinquenne del luogo, poiché entrambi ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti. I due avevano creato una perfetta armonia in casa tra amore e lavoro, anche se quest’ultimo illegale.
I militari hanno effettuato un’attività info-investigativa che ha condotto all’acquisizione di un quadro ben delineato in cui i due giovani gestivano una fiorente attività di spaccio presso la loro abitazione, in cui ricevevano tranquillamente i clienti. Gli agenti hanno osservato diverse cessioni di droga prima d’intervenire. Nel momento in cui l’ennesimo cliente stava entrando all’interno dell’abitazione gli agenti hanno colto l’occasione per accedere anch’essi.
Il cliente è stato trovato in possesso di due dosi di marijuana e dunque è stato segnalato alla competente Prefettura quale assuntore di sostante stupefacenti. La ragazza presa dal panico ha tentato di disfarsi di una busta contenente 95 grammi di marijuana utilizzando l’escamotage più stereotipato dei film: scaricare il tutto nel water.
Purtroppo per la coppia i militari sono riusciti a recuperare e sequestrare la busta di sostanza stupefacente prima che andasse persa. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro un bilancino di precisione, il necessario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e la cospicua somma di 1985 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Al termine delle formalità di rito la coppia è stata ristretta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.