Comitato Romolo Murri: zona impregnata di vandali e ladri, n’è esempio il casotto vandalizzato in via Torquato Tasso

È l’accusa portata avanti dal comitato Romolo Murri attraverso il presidente Vicenzo Parisi. Il casotto adiacente ai tanti plessi scolastici di via Torquato Tasso sarebbe l’esempio lampante dell’ultimo campanello d’allarme d’una vasta zona, che secondo il comitato deve da anni fare i conti con vandali e ladri. Il casotto si presenta attualmente con la porta sfondata e il suo interno colmo di spazzatura.

Secondo il comitato sarebbero anni che il casotto permane in questa condizione di degrado e incuria. In una situazione che, a detta del comitato Romolo Murri, parrebbe totalmente ignorata e gravemente pericolosa dal punto di vista sociale e ambientale (e non per ultima in una zona che, secondo la nota, sembrerebbe popolata da ladri e vandali), il presidente Parisi chiede alle istituzioni competenti di mettere fine a questo spettacolo indecoroso a cui ogni giorno sembrerebbero assistere centinaia di genitori e alunni.

Nemmeno il comitato Romolo Murri è certo di quale fosse l’utilizzo del gabbiotto, ipotizzando che ospitasse, nel passato, il sistema d’alimentazione del locale impianto elettrico. Pur senza prove concrete, il presidente Parisi si spinge a ipotizzare che vi è stata un’azione dei ladri culminata e terminata dai vandali: i primi avrebbero fatto sparire quadri comandi e cavi mentre i secondi avrebbero devastato il rimanente. L’unica certezza del comitato è che, attualmente, il casotto è ricolmo di rifiuti ed utilizzato come cassonetto dei rifiuti a tutti gli effetti, ma non essendolo nessuno si cura di svuotarlo o ripulirlo. Per il comitato l’impianto, abbandonato da troppo tempo, oltre ad essere devastato è un enorme costo in termini di materiali, decoro e sicurezza.