Riaperti al pubblico i musei comunali chiusi dalle restrizioni Covid
Sono passati due mesi dall’ultima volta in cui un turista ha potuto ammirare le meraviglie catanesi visibili all’interno dei musei comunali. Il progressivo miglioramento della situazione Covid in Sicilia ha condotto l’Isola dalla zona rossa, passando per quell’arancione, sino all’attuale zona gialla...
Sono passati due mesi dall’ultima volta in cui un turista ha potuto ammirare le meraviglie catanesi visibili all’interno dei musei comunali. Il progressivo miglioramento della situazione Covid in Sicilia ha condotto l’Isola dalla zona rossa, passando per quell’arancione, sino all’attuale zona gialla. Da oggi è possibile tornare a visitare i musei comunali, nuovamente aperti, e non sono mancati già i primi turisti.
Catania ha nel turismo un suo punto di forza solido, anche se precariamente gestito ed incentivato dal Comune. L’attuale emergenza epidemiologica dovuta al Covid ha colpito duramente diversi settori tra cui (e soprattutto) quello turistico. La riapertura dei musei e i siti culturali del Comune dà una boccata d’ossigeno al settore e infonde fiducia.
In mattinata sono già arrivati i primi turisti senza doversi fermare allo sguardo esterno delle strutture. Non è passata nemmeno un’ora dalla riapertura quando al botteghino del Castello Ursino, intorno alle dieci, è arrivata una coppia americana per effettuare la visita delle splendide sale del maniero federiciano e le esposizioni del museo civico
Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese e l’assessore Barbara Mirabella commentano: «La ripartenza della Cultura è segnale importante di ritorno alla normalità. Il 2021 sarà l’anno del rilancio della nostra rete museale con l’affidamento esterno della gestione dei servizi che nei prossimi giorni approderà in consiglio comunale per allinearci finalmente alle altre grandi città italiane. Ma novità importanti ci saranno anche per il Museo Belliniano che cambierà volto con l’apertura di una galleria virtuale permanente, la prima del suo genere per Catania. Una cultura che si rilancia è il segno di una città che sta tornando a vivere e sprigionare energia malgrado questa terribile pandemia».
Quand’è possibile fruire dei musei? Gli orari di visita sono diversi ed articolati dal lunedì al venerdì, ad esclusione dei giorni festivi.
Questo il calendario:
– Museo civico di Castello Ursino, Palazzo della Cultura, Galleria d’Arte Moderna, Chiesa monumentale San Nicolò L’Arena e percorso canale di gronda dalle ore 9 alle ore 19,
– Mediateca comunale di via Antonino di Sangiuliano dalle 8,30 alle 13,30,
– Biblioteca Bellini di via Passo Gravina dalle ore 8,30 alle ore 19,15,
– Archivio Storico Comunale dalle ore 9 alle ore 13,
– Le visite della Cripta di Sant’Euplio sono organizzate su richiesta,
– I Musei Belliniano ed Emilio Greco resteranno temporaneamente chiusi al pubblico, per i lavori di ristrutturazione del Palazzo Gravina Cruyllas che diede i natali al Cigno catanese.
Tutte le visite saranno svolte secondo le modalità prevista dalle norme anti Covid. La Cultura riparte dalla zona gialla e Catania con essa, auspicando sia una spinta positiva per l’intera comunità.