Chiede aiuto per un’aggressione ma stava estorcendo denaro a una coppia di turisti con una pistola

I Carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno arrestato un sessantunenne del posto, ritenuto responsabile di tentata estorsione e detenzione abusiva di armi. L’uomo ha segnalato di aver subito un...

A cura di Marco D'Urso
09 febbraio 2021 17:08
Chiede aiuto per un’aggressione ma stava estorcendo denaro a una coppia di turisti con una pistola
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I Carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno arrestato un sessantunenne del posto, ritenuto responsabile di tentata estorsione e detenzione abusiva di armi. L’uomo ha segnalato di aver subito un’aggressione ma quando gli agenti arrivano nell’abitazione trovano due turisti inglesi chiusi in camera e terrorizzati.

L’uomo ha adibito un’abitazione di sua proprietà come casa vacanze ad Aci Castello. Al momento il turismo è in forte perdita così l’uomo sembrerebbe aver trovato un metodo alternativo per aumentare i guadagni. Giunti sul luogo i Carabinieri hanno trovato il sessantunenne con lievi ferite ma al contempo due turisti inglesi chiusi a chiave e fortemente preoccupati dentro la casa vacanza.

I militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti ribaltando il momentaneo scenario descritto dal proprietario dell’abitazione. L’uomo nella chiamata di ieri notte affermava di essere stato aggredito dal cliente. In realtà il sessantunenne avrebbe richiesto ai turisti una somma extra di denaro non pattuita precedentemente e al di fuori dei servizi e della prenotazione. Al rifiuto della coppia inglese di pagare una somma non prevista, l’uomo ha preso una pistola lanciarazzi cominciando a minacciare i due.

Il turista inglese ritrovandosi un’arma puntata (senza poter sapere se fosse autentica o di altra tipologia) avrebbe istintivamente spinto l’uomo facendolo cadere a terra per poi, subito dopo, chiudersi in camera con la compagna in attesa di soccorsi. La perquisizione dei Carabinieri ha condotto al ritrovamento di una cassaforte occultata nel muro in cui all’interno vi era la sopracitata pistola, un fucile a due canne e tre sciabole di foggia militare.

Il proprietario ritrovatosi in caserma, probabilmente comprendendo appieno che il tentativo d’estorsione si era ritorto contro e sembrerebbe nel tentativo di sfuggire in qualche maniera alla denuncia e le relative conseguenze, ha accusato un malore per la caduta. Gli agenti hanno condotto il sessantunenne all’ospedale Cannizzaro e veniva trovato affetto da “trauma cranico, ferita sopraccigliare sx, frattura della seconda costa e del d4 della mano sx”. L’uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

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