Caltagirone, assegnazione buoni spesa: ecco entro quando presentare la domanda
Il Comune di Caltagirone, rende nota l& del secondo avviso pubblico per l’assegnazione dei buoni spesa attivati attraverso il contributo della Regione siciliana, pari nel suo complesso a 227.298,00 euro, a favore di quanti si trovino in uno stato di bisogno a causa dell’emergenza soci...
Il Comune di Caltagirone, rende nota l’emissione del secondo avviso pubblico per l’assegnazione dei buoni spesa attivati attraverso il contributo della Regione siciliana, pari nel suo complesso a 227.298,00 euro, a favore di quanti si trovino in uno stato di bisogno a causa dell’emergenza socio-assistenziale da Covid 19 e finalizzati all’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e bombole del gas).
I beneficiari del primo furono ben 308.
I buoni spesa/voucher per singolo nucleo familiare hanno un valore unitario massimo di: 300 euro per un nucleo composto da una sola persona; 400 per un nucleo costituito da due persone; 600 euro per un nucleo formato da tre; 700 per uno composto da quattro; 800 euro per un nucleo costituito da cinque o più persone.
Le domande devono pervenire al Comune entro le 12 del 19 febbraio. L’avviso e gli allegati sono scaricabili dal link: http://www.comune.caltagirone.gov.it/CMS_Bandi/default.aspx?1*566*0*1
Il Comune di Caltagirone si avvale dell’App “pagoAsso”, donata da Intrapresa Srl di Ragusa. La carta pagoASSO viene usata per gli acquisti presso esercenti autorizzati(possibili nuove convenzioni) e le transazioni sono automaticamente registrate sulla piattaforma. A ogni beneficiario basta recarsi in uno dei negozi convenzionati, presentando e usando la card alla cassa come una qualsiasi carta di credito.
“Si tratta – afferma l’assessore al Welfare e vicesindaco Sabrina Mancuso – di un ulteriore aiuto per coloro che stanno maggiormente subendo gli effetti negativi della crisi da Covid. Proseguono le attività di sostegno a chi ha più bisogno, nel segno di una concreta attenzione alle fasce più deboli”.
“L’Amministrazione e gli uffici competenti – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – hanno voluto fortemente l’attivazione di queste risorse, rispondendo, così, alle legittime richieste di assistenza da parte dei nuclei familiari più colpiti in quasi un anno di emergenza pandemica”.