Rifiuti solidi urbani a Catania: la Giunta comunale approva il sistema porta a porta
Si è tenuta ieri sera presso la Sala consiliare, la seduta del Consiglio Comunale di Catania, presieduta da Giuseppe Castigione e inerente la gara d’appalto settennale per la raccolta rifiuti porta a porta. Con 17 voti a favore, 9 astenuti e nessun voto contrario, la Giunta ha approvato la delibera...
Si è tenuta ieri sera presso la Sala consiliare, la seduta del Consiglio Comunale di Catania, presieduta da Giuseppe Castigione e inerente la gara d’appalto settennale per la raccolta rifiuti porta a porta.
Con 17 voti a favore, 9 astenuti e nessun voto contrario, la Giunta ha approvato la delibera sull’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati e altri servizi di igiene pubblica tramite il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un ammontare di 353 milioni di euro.
La delibera della nuova gara d’appalto, che è stata approntata dai tecnici della Società per la regolamentazione della Raccolta Rifiuti(Srr) ed illustrata in aula consiliare dall’assessore all’ecologia Fabio Cantarella, si pone l’obiettivo di rivoluzionare la raccolta dei rifiuti introducendo il sistema del porta a porta in tutto il territorio cittadino e superando quello basato sui cassonetti.
Il bando prevede la suddivisione dell’area di raccolta ottimale della Città di Catania in tre macro lotti, la zona Nord, la zona Centro e la zona Sud, come sollecitato preventivamente dall’Anac, che ha chiesto di suddividere l’assegnazione dell’appalto in più parti anziché in un unico lotto.
Secondo l’Amministrazione, in questo modo sarà più facile eliminare gli enormi costi di discarica dovuti all’indifferenziata e abbassare il valore della Tari e trarre i frutti di un intenso lavoro che ha permesso di predisporre tramite la Srr, con le poche risorse tecniche a disposizione, il migliore appalto possibile.